L'Armata a cavallo - Rassegna stampa

di G.Man.

Il Manifesto - 30 novembre 2003

Bandiere rosse con la stella e la falce e martello. Pugni alzati. Il canto dell'Internazionale. Ma dove siamo con questo repertorio di arnesi fuori moda?...

di Enrico Fiore

Il Mattino - 3 novembre 2003

Uno spettacolo atteso e coraggioso contro ogni "revisionismo strumentale"...

di Luciana Cavina

Il Resto del Carlino - 16 ottobre 2003 (Bologna)

E' il testo indispensabile per chi vuole capire l'essere umano in condizioni estreme come la guerra...

di Bunella Torresini

La Repubblica - 16 ottobre 2003

Moni Ovadia e la sua cosmopolita orchestra di attori italiani e russi, ungheresi polacchi e rumeni, saranno di nuovo all'Arena del Sole da giovedì 23 ottobre, per uno spettacolo nuovo che si annuncia magnifico...

di Gian Maria Tosatti

Il Tempo - 19 marzo 2005

"Konarmija" di Isaac Babel è uno dei testi che più drammaticamente esprimono tensioni e disillusioni degli ebrei all'inizio del Novecento...

di Chiara Affronte

L'Unità - 16 ottobre 2003

Moni Ovadia sceglie ancora Bologna per un debutto nazionale....

 La storia siamo noi. Ovadia centra il bersaglio.

Bologna, lo spettacolo sulle armate cosacche nella Rivoluzione russa affascina e fa riflettere sulla guerra e sugli ideali per un mondo più giusto

di Maria Grazia Gregori

L'Unità - 27 ottobre 2003

Pugno chiuso, bandiere rosse al vento, stella rossa sui copricapi d’ordinanza: eccoli i cosacchi della famosa Armata, costruita da Trotskij praticamente dal nulla, che si battono sul fronte russo-polacco. Eccoli i feroci, orgogliosi soldati abituati a essere tutt’uno con il proprio cavallo, battersi con l’esercito dei controrivoluzionari bianchi, contro i polacchi, avanzare come una macchina da guerra simile a un’orda barbarica nelle loro uniformi quasi gessose inventate da Elisa Savi, così cariche di passato e di memoria...

L'Armata a cavallo di Moni Ovadia

Jean-Marie Wynants, inviato speciale a Bologna

Le Soir - 25 novembre 2003

In materia di spettacolo, Europalia Italia non avrà certamente giocato la carta della scoperta. A eccezione di Pippo Delbono, non vedremo nulla di tutta questa giovane, e meno giovane, scena italiana che da diversi anni il KunstenFestivaldes Arts e il Festival di Liegi, per citare solo questi, ci permettono invece di scoprire. In Belgio bisognerà quindi affidarsi a uno di questi due eventi per scoprire la nuova creazione di Moni Ovadia, “L’Armata a cavallo” appena presentata all’Arena del Sole di Bologna, uno dei teatri più attivi d’Italia...

di Bernd Sucher

Süddeutsche Zeitung - 5 novembre 2003

Moni Ovadia mette in scena e recita “Konarmija” di Isaac Babel’, una prima assoluta a Bologna

Isaac Babel’, 30 racconti dal titolo “L’Armata a Cavallo”, che furono magistralmente tradotti in tedesco da Peter Urban nel 1994, costituiscono un’opera brutale e spettacolare.
L’io-narrante, un intellettuale ebreo che vive tra i cosacchi e che nel 1920 partecipa con l’Armata Rossa alla campagna militare contro i polacchi, racconta di assassini, di carneficine senza senso, insiste su un mondo privo di salvezza ma allo stesso tempo celebra la vita che solo nel bel mezzo del terrore scopre essere un enorme dono. La trasposizione filmica di “Konarmija” divenne in Germania un mezzo mediatico di grande successo. Fino ad oggi tuttavia le novelle non furono mai rappresentate in teatro...

Ovadia strega Mosca con Bebel Grande successo per «Konarmija» prodotto dall’Arena del Sole e ispirato a «L’armata a cavallo», il capolavoro dell’autore russo.

di Chiara Affronte

L'Unità - 10 giugno 2005 (Bologna)

«IL COMPLETAMENTO di un sogno». Così definisce Moni Ovadia il debutto a Mosca di «Konarmija - L'armata a cavallo», lo spettacolo «coraggioso» che ha raccontato la «dolce utopia» della rivoluzione, ispirandosi, nella drammaturgia, al capolavoro di Isaac Bebel’, «L'armata a cavallo»...