"rimettiamo le cose in piedi"
 

<< indietro

  Carissimo Moni, ti ho visto l'altra sera da Mineo a rainews delle 20,00 commentare in maniera eccellente la stangata del governo Monti sui pensionati e in genere i poveracci che vivono in questo disgraziato Paese. Naturalmente sono d'accordo con te, ma... c'e' una cosa che vorrei che tu dicessi quando vai in tv. Dunque, noi viviamo in un certo sistema economico che possiamo chiamare capitalista o sistema industriale, questo sistema si basa sul fatto che i piu' ricchi governano a loro favore e gli altri obbediscono. Tu dici:dobbiamo rimettere le cose "in piedi" perche' evidentemente sarebbero a "testa in giu". Esatto? Ma se noi viviamo in tale sistema perche' le cose non sono al loro posto? Sono a postissimo, anzi, perche' sarebbe assai strano che in un sistema capitalista pagassero i ricchi e non i poveri, non ti sembra? Allora, fatta questa premessa, bisognerebbe dire ai lavoratori: carissimi lavoratori, finche' accetterete di vivere in un sistema capitalista dovrete sputare sempre lacrime e sangue, perche' non e' possibile altrimenti. Se volete vivere invece in un sistema diverso, per esempio socialista, dovrete rinunciare a tutte le cose superflue messe nei negozi e preferire le cose NECESSARIE, cioe' la casa per tutti, il lavoro sicuro, la medicina a basso costo, la pensione decente garantita, la scuola per tutti, l'aria e l'acqua pulita per tutti. Se volte continuare a vivere in questo sistema attuale tutte queste cose ve le dovrete PAGARE, perche' nessuno Stato e nessun governo ve le fornira' altrimenti. O IL CAPITALISMO O IL SOCIALISMO Non ci sono alternative. Non ci possono essere piu' compromessi come in passato, il dado e' tratto, rien ne va plus. E poi devi dire un'altra cosa: questa stangata non sara' una tantum, come falsamente dice Monti, ma sara' un susseguirsi di bastonature sempre piu' terribili perche' lo Stato ha ben 1900 miliardi di debiti, e i 20 della monovra di oggi. Aggiungi un appuntamento per oggi sono una goccia nell'oceano. Ti abbraccio,sei un uomo giusto.

 

   
facebook © 2011 OYLEM GOYLEM TUTTI I DIRITTI RISERVATI   |   P.IVA 13071690153   |   cookies policy

 

Utilizziamo cookies tecnici e di Analytics (anonimi) per rendere il nostro sito fruibile e funzionale