<< torna all'elenco
|
Irini, Esselam, Shalom monologo per attore, violino e orchestra opera di Fabio Vacchi testi selezionati e recitati da Moni Ovadia violino Paul Vernikov
Rappresentata in prima assoluta all’Auditorium di Largo Mahler di Milano l’11 settembre 2004, l’opera di Vacchi «Irini, Esselam, Shalom» (che significa «pace» in greco, arabo ed ebraico) è un inno di speranza alla pace e alla fratellanza. Sulla musica, Moni Ovadia, in dialogo con il violino di Pavel Vernikov, recita versetti selezionati dai libri sacri delle tre grandi religioni monoteiste, cristiana, islamica ed ebraica.
Rassegna stampa: Orchestra Verdi, un inno alla pace con Moni Ovadia di Gian Mario Benzing Corriere della Sera - 11 settembre 2004 |