Through Roses (2007)

di Marc Neikrug
Memorie del violinista dell'orchestrina del lager

Pavel Berman, direttore
Moni Ovadia, voce recitante

Pavel Vernikov, violino

M.Neikrug, violino

Ensemble de "I virtuosi italiani" 

Through Roses di Marc Neikrug è un'opera singolarissima che coniuga la forma teatrale del monologo con una scrittura musicale alta per lancinante tensione lirico drammatica, e la fusione delle due dimensioni risulta così necessaria da rendere impossibile stabilire se le parole siano al servizio della musica o viceversa. La memoria del violinista dell'orchestrina del lager è simultaneamente musicale e narrante. Essa ci conduce nel lager con la pietas del ricordo che solo consente a noi vivi di affacciarci sull'abisso e di ritornare vivi senza perdere il senno.

Quisisana Festival - Standing ovation per Moni Ovadia e Pavel Vernikov per la prima del "Quisisana Festival 2007"

Castellammare di Stabia 23 giugno 2007. Una magica notte di inizio estate, la calda voce narrante di Moni Ovadia, le note scandite dal violino di Pavel Vernikov e l'incantevole scenario del Parco di un Palazzo Reale che sta rapidamente tornando agli antichi splendori. Sono stati questi gli ingredienti della prima serata del Quisisana Festival 2007, che si è aperto ieri sera a Castellammare di Stabia con il concerto di Moni Ovadia e Pavel Vernikov.

Ed è stato il Parco della Reggia di Quisisana, suggestiva dimora estiva dei Borboni, a fare da sfondo ad uno dei appuntamenti più attesi della stagione estiva da quest'anno, entrato a far parte dei Grandi Eventi della Regione Campania avvalendosi del sostegno dell'Assessorato al Turismo della Regione Campania guidato da Marco Di Lello..

L'evento, organizzato dall'Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia amministrata da Annamaria Boniello in collaborazione con il Comune della città stabiese guidato dal Sindaco Salvatore Vozza e con l'Assessorato al Turismo e alla Cultura guidato da Massimo de Angelis, è stato il primo dei cinque concerti della prestigiosa rassegna, diretta da Maria Libera Cerchia, che, fino al 3 agosto, trasformerà Castellammare nella capitale italiana della musica classica, portando nella "città delle acque" appassionati provenienti da tutto il mondo.

Quasi tre ore di spettacolo terminate con una vera ovazione per l'artista bulgaro che si è cimentato con una doppia performance. Nella prima parte dello spettacolo, in un religioso silenzio, riflettori puntati su "Through roses" di Marc Neikrug, in versione recital-concerto. Un'opera che coniuga la forma teatrale del monologo con una scrittura musicale alta impreziosita dall'accompagnamento del violinista Pavel Vernikov e dell'Ensemble de I Virtuosi Italiani diretti da Danilo Grassi. Nella seconda parte della piece, dal titolo "Ah! Odessa", Ovadia ha proposto invece musiche tratte dalla tradizione di questa mitica città, culla del genio artistico e dell'umoristico ebraico, e una parte recitata costruita su aneddoti, storie, leggende e motti di spirito dello sterminato patrimonio narrativo odessita.
(fonte:http://guide.supereva.it)