Chi salverà il mondo
| Caro Moni, qualche anno fa mi capitò di prendere un aereo fra Roma e Trieste e, quando mi accorsi che su quell'aereo c'eri anche tu, quasi con un senso di commozione, sentii forte il bisogno di avvicinarti per dirti ciò che sentivo. Non lo feci perchè la timidezza ebbe il sopravvento e perchè, pensai, forse il costume che indossavo strideva in qualche misura con ciò che avevo in animo di dirti. Il costume era quello del manager globalizzato, con cellulare e pc, che riempie gli aeroporti del mondo ed esiste in quanto connesso ad una rete, e che svanisce, smettendo qualsiasi forma di esistenza, una volta sconnesso. Ciò che quel giorno non sono riuscito a dirti, e che ancora ti dovevo, è solo un ringraziamento, dal profondo del mio cuore e della mia anima:
grazie Moni, poichè sono profondamente convinto che saranno gli intellettuali e gli artisti a salvare il mondo. Era parecchio che me lo portavo dentro. Scusa il ritardo. Con stima |
