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Yossl Rakover si rivolge a Dio - Rassegna stampa “Moni Ovadia ha letto l’operazione di Jossl Rakover contro uno sfondo di pagine ingrandite della Torah, nella limpida versione di Michele Cometa ma ogni tanto facendo sentire anche il suono dello yiddish originale, inframmezzandola con musiche klezmer nostalgiche e trascinanti e con canti intonati da egli stesso con magnifica espressività. La materia possiede una tale forza che ogni retorica sembrerebbe quasi indecente, l’attore ha quindi puntato su di una castità espressiva che ha fatto accogliere il testo col fiato sospeso da un pubblico fittissimo ...”. di Masolino D'Amico La Stampa - 6 gennaio 2000
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