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Teatro Comunale Regina Margherita di Caltanissetta Direzione artistica stagione teatrale 2016 Inventare il teatro Il teatro è tale se accetta di riflettere sulle sfide poste all'essere umano dal suo destino contraddittorio di bene e di male, di aspirazione alle virtù e alle più frequenti cadute nel vizio. Il teatro può affermare le verità più scomode e più scandalose perché ha il suo scudo di Perseo, la finzione e protegge i suoi frequentatori dalla Medusa che altrimenti li pietrificherebbe. Il teatro è parola, suono, canto, musica, gesto e danza. Il teatro è spazio-tempo, ma soprattutto il teatro deve essere rischio per non scadere nella routine che è annuncio di insignificanza. Il rischio ha convinto Mario Incudine e me a programmare una mini-stagione, o rassegna per chi preferisce, al teatro "Regina Margherita" di Caltanissetta. L'abbiamo inventata à bout de souffle accettando la salutare follia di un'amministrazione coraggiosa per sperimentare una possibilità e vedere se la risposta ci permetterà di progettare il futuro. A scanso di equivoci, la stagione è stata "mini" in termini di durata e di frequenza, non certo per i valori espressivi ed artistici e sicuramente non si sente minore perché ha luogo lontano dalla protervia dei grandi centri. Il teatro è riscatto, è rappresentazione critica e problematica della vita. Caltanissetta in questo senso, pare a me la scena ideale per fare germinare utopie teatrali che facciano soffiare venti vivificanti per liberare la vita dell'opacità di ciò che è scontato. Moni Ovadia |
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