LA DEMOCRAZIA COME VIOLENZA

Moni Ovadia: La democrazia come violenza. La perfezione di un sistema

L'anonimo ateniese autore del breve trattato politico " La democrazia come violenza",  vede il mondo in guerra diviso tra «buoni» e «canaglia» e difende le ragioni dei «migliori», minacciati nella loro libertà dalla cieca uguaglianza democratica. Ne deriva una contestazione della democrazia, nel valore etimologico di «violenza del popolo», un sistema oppressivo e deleterio, ma paradossalmente perfetto, esplorato da Moni Ovadia nel reading di giovedì 17 ottobre ore 21, all’Aula Magna della Cavallerizza Reale nell'ambito del Festival del Classico 2019.

introduzione di Luciano Canfora e Ugo Cardinale
a partire dal libro Sellerio