Il pianeta dei diritti negati

Il Rapporto Annuale sulla Situazione dei Diritti nel Mondo di Amnesty International pubblicato da Fandango è ormai un documento irrinunciabile e unico per valore civile. Lo statuto laico e apartitico di Amnesty, l'accertata serietà del suo approccio ed il rigore delle sue fonti fanno del suo rapporto un osservatorio lucido, dettagliato dello stato della violazione dei diritti in ogni angolo del pianeta. L'idea e la pratica della sacralità della persona umana non sono estranee solo alle dittature ed ai regimi illiberali come per esempio l'Iran e la Cina, ma spesso anche alle orgogliosamente sedicenti democrazie a partire da quelle chiaramente autoritarie e plebiscitarie la Federazione Russa per finire con quelle più avanzate come la nostra il cui governo in carica pratica forme di discriminazione razziale e xenofoba di natura delittuosa come i respingimenti illegali dei clandestini e si è macchiato di vergognosi episodi di repressione violenta e di tortura - crimine per altro non ancora previsto dalla legge italiana - come nel gravissimo episodio della caserma di Bolzaneto in occasione del G8 di Genova. Nel novero delle democrazie che si macchiano di sistematiche violazioni dei diritti fondamentali c'è la celebrata "unica democrazia del Medioriente", lo Stato D'Israele il cui esercito si è ripetutamente macchiato di crimini di guerra contro civili innocenti e il cui governo in nome della sicurezza con l'occupazione e la colonizzazione priva un'intero popolo dei suoi più elementari diritti. Ma anche la più famosa e potente democrazia del pianeta dietro il paravento della lotta al terrorismo e al travestimento ipocrita delle guerre umanitarie

Causa il massacro di folle di civili inermi e viola i diritti di cui si dichiara tanto orgogliosa. Ma c'è di più... La spietata ideologia mercatista, soprattutto in tempi di crisi, si mostra sempre più insofferente verso il concetto stesso di inviolabilità del diritto e pretende di subordinare la dignità della vita alle ragioni dell'economia. L'azione combinata della logica del privilegio e di quella del potere rischiano di fare implodere il senso stesso del diritto e di fare della Terra il pianeta dei diritti negati. Amnesty ci mette sull'avviso, in modo che nessuno possa credere alla favola del nostro mondo come il migliore dei mondi possibili per sottrarsi alle proprie responsabilità.

Moni Ovadia